Per avere fiori colorati che mettono tutti in buonumore non c'è bisogno di avere un grande giardino. Chi dispone di un davanzale, un balcone o una piccola veranda può scegliere di coltivare tra tantissime piante e fiori colorati, allegri e profumatissimi questo periodo. La scelta della pianta da coltivare sul balcone, dove posizionarla e come concimarla è fondamentale. Le piante da balcone che si coltivano più facilmente sono quelle che si adattano ai cambiamenti, preferiscono anche l'ombra o mezza ombra e crescono e fioriscono senza difficoltà anche in spazi più ristretti. Le piante ideali per il balcone si possono appendere in fioriere, possono essere coltivate in vaso, contenitore o anche in scatole - importante trovare il giusto posto e il balcone sarà sempre colorato e fiorito!
1) PETUNIA (Petunia Surfinia)
La Petunia è uno dei fiori preferiti dei giardinieri. Esistono in tante varietà caratterizzate da una fioritura molto vivace e rigogliosa. I colori più diffusi sono rosa, rosso, bianco e viola e i fiori ampiamente aperti possono essere con o senza venature e a fiore singolo o doppio. La petunia cresce velocemente e le varietà più diffuse hanno un portamento eretto. Le foglie sono ricoperte da una leggera peluria, al tatto sono appiccicose e hanno un profumo delicato e piacevole che i fiori rilasciano nelle ore serali. La Petunia fiorisce da metà primavera a metà autunno e può essere appesa o piantata in vaso o in fioriera di qualsiasi dimensioni. Per mettere a dimora o travasare questa pianta occorre farlo in primavera dopo che le giornate fredde sono finite.
Per crescere bene la petunia ha bisogno di un posto soleggiato con la luce diretta per almeno per 6 ore al giorno ad eccezione in piena estate durante le ore pomeridiane - in questo caso fioriscono meglio se sono all'ombra durante le ore più afose della giornata. Per la crescita ottimale richiedono nutrizione con fertilizzante e necessitano di un terriccio drenante, fertile e leggermente acido di pH.
La Petunia non tollera bene il terreno troppo asciutto per molto tempo. Buona pratica controllare che il terreno non sia asciutto più di 4-5 cm di profondità. Meglio se il terreno risulta sempre leggermente bagnato ma attenzione a non irrigare troppo e a non causare ristagni. La Petunia può essere concimata con un concime liquido bilanciato circa ogni 2 settimane.
2) PELARGONIO (Geranio, Pelargonium Hortorum, Pelargonium Peltatum)
I Pelargoni chiamati comunemente anche gerani sono piante originari dall'Africa perenni facili da coltivare e sono molto diffusi sui balconi di case ed appartamenti. Fioritura di colori vivaci e foglie verdi tutto l'anno rendono questa famiglia molto popolare tra chi coltiva piante sul balcone o sul terrazzo. I gerani hanno bisogno di un posto riparato dalle correnti d'aria e tanta luce e tanto sole per crescere bene.
Esistono tantissime specie all'interno di questa famiglia sia perenni che annuali. I gerani annuali, (gerani zonali ovvero Pelargonium Hortorum) sono caratterizzate da colori più particolari oltre il rosso e bianco come il color salmone, magenta e bicolor. Amano il sole ma crescono bene anche su balconi semi-ombreggiati e riparati da correnti d'aria. Hanno bisogno di un terriccio ricco e drenante leggermente acido di pH. Cresciuti in vaso o fioriera i gerani hanno bisogno di un terriccio specifico argilloso per piante da vaso piuttosto che da giardino.
I gerani annuali possono essere "stressati" dal punto di vista dell'irrigazione perchè sembra che fioriscano meglio se vengono annaffiati solo dopo che il terriccio risulta più asciutto che umido. I gerani non richiedono molta concimazione. Per una crescita vigorosa basta concimarle con un fertilizzante liquido ogni 2-4 settimane.
La Pelargonium Peltatum è una specie perenne rampicante che ha bisogno di terreno ben drenante ma non ha bisogno di irrigazione molto frequente (circa 1 volta alla settimana) e sopporta molto bene il caldo asciutto.
Attenzione alle temperature basse, in autunno quando le temperature scendono sotto i 15 gradi consigliato spostare le piante dentro casa o in un posto caldo e riparato. Non necessita di potature, per incoraggiare la nova fioritura basta eliminare fiori e foglie appassite tagliandole a 1 centimetro dall'attaccatura del fusto. Durante il travaso non serve usare vasi molto grandi per tenere in equilibrio la grandezza delle radici e non farle sviluppare troppo velocemente.
3) BEGONIA (Begonia Elatior, Begonia Semperflorens)
La Begonia è una pianta da ricca fioritura generalmente facile da coltivare. Ha bellissimi fiori a forma di cuore di colore rosa, arancioni e bianchi e fiorisce da fine primavera fino a fine autunno. Questa specie ha bisogno di un luogo non troppo soleggiato. Questa caratteristica la rende ideale per i balconi più ombreggiati e meno soleggiati.
Le begonie non devono esposte molto al sole diretto altrimenti la pianta si brucia e le foglie si macchiano. Raggiungono anche i 30-40 centimetri di altezza e crescono bene anche in fioriere appese. Richiedono terriccio umido e arricchito con concime. Alcune delle varietà più diffuse sono la Begonia Elatior con fioritura invernale, la Begonia Semperflorens con fioritura fine autunno e la Begonia Pendula piante annuale pendente. Esigono mediamente di 2-3 annaffiature settimanali. Non richiede potatura importante, basta cimare i rametti più lunghi all'inizio primavera per incoraggiare la produzione di nuovi fiori.
4) LOBELIA (Lobelia Erinus)
La Lobelia annuale è una pianta dalla fioritura molto ricca e molto caratteristica. Ne esistono centinaia di specie diverse, annuali, perenni e anche arbusti. La specie annuale più conosciuta e diffusa nei giardini è la Lobelia Erinus dai steli sottili e dai fiori a tre petali e di colore bluastro molto caratteristico ma si possono trovare anche altre varietà di colore rosa o bianca come la varietà Lobelia Inflata (tabacco indiano).
La lobelia in generale ama il sole ma è ideale anche per i balconi e verande semi-ombreggiati. Il terriccio ideale per questo tipo di pianta è un terriccio drenante e leggermente acido di pH. La Lobelia Erinus può essere concimata con compost ma avendo bisogno di concimazione frequente i fertilizzanti liquidi possono essere la soluzione migliore per nutrire la pianta. Occorre annaffiare frequentemente per tenere il terriccio sempre leggermente bagnato.
Le varietà perenni (Lobelia Siphilitica, Lobelia Laxiflora) e acquatiche come la Lobelia Cardinalis invece crescono con relativamente poca cura e manutenzione e basta un'adeguata annaffiatura e concimazione ogni 15-20 giorni. Non necessita potature importanti, dopo la fioritura basta potare i rami fino a circa 6-8 centimetri per incoraggiare la crescita.
5) VIOLA (Viola Cornuta, Viola Pansè)
La Viola è una specie molto diffusa su terrazze e balconi. Dall'aspetto molto vivace, allegro e vellutato e dal profumo leggero rendono piacevole qualsiasi ambiente. Il posto ideale sul balcone o sul terrazzo è ombreggiato ma luminoso e con qualche ora di pieno sole al massimo. Importante che la pianta non sia esposta troppo a lungo al sole diretto altrimenti rischia di appassire. La Viola cresce bene sia in fioriere di dimensioni più piccole che in vasi più grandi e capienti. Preferisce il terriccio leggero e ricco di humus, sempre leggermente umido ma ben drenante senza ristagni idrici. Tra le varietà più diffuse troviamo le biennali Viola Cornuta con fiori piccoli simili alle specie selvatiche e la Viola del Pensiero (chiamato anche Viola Pansè) con i fiori più grandi. La Viola del Pensiero genera molti semi che germogliano risultando una fioritura ricorrente. Quando più piantine di viola vengono travasate o messe insieme nello stesso contenitore è importante lasciare uno spazio di circa 15-20 cm tra di loro. Per incoraggiare la crescita e l'apertura di nuovi fiori è consigliato togliere frequntemente i fiori appassiti. Le viole generalmente sono piante resistenti al freddo e anche a temperature più elevate.
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6) DIANTUS (Dianthus Barbatus, Dianthus Plumarius)
Il Dianthus appartiene alla famiglia delle Caryophyllaceae ed è una pianta perenne molto diffusa sui balconi. Ne esistono molte varietà ma generalmente i fiori hanno 5 petali e sono caratterizzati dal margine sfrangiato. Esistono vari colori che variano solitamente dal bianco al rosa scuro, rosso e fucsia. Il Diantus ama la posizione soleggiata e necessita di circa 6 ore di luce solare al giorno ma occorre piantarla prima del caldo estivo. Fiorisce bene in tarda primavera e le prime settimane d'estate quando le temperature non sono ancora troppo elevate. Generalmente necessita irrigazioni moderate ma in vaso possono richiedere irrigazioni più frequenti durante i mesi estivi. Il terriccio deve essere ben drenante e (pH non inferiore 7) leggermente basico, perchè questa pianta è soggetta a malattie come il marciume collare. Il Dianthus non necessita di molta concimazione, basta aggiungere un po' di concime organico al terriccio. Il fertilizzante ideale per questa specie è a lenta cessione e ricco di potassio. Concime organico aggiunto al terriccio è sufficiente per nutrire la pianta al meglio.
7) FUCSIA (Fuchsia Crocosmia, Fuchsia Magellanica)
Originario dell'America Centro-Meridionale e Nuova Zelanda al genere fucsia appartengono molte specie arbusti (Fuchsia Fulgens o Fuchsia Magellanica) e sempreverdi. In Europa di questa pianta dall'aspetto esotico è più diffusa la specie ibrida e perenne di dimensioni più piccole che solitamente arrivano fino a 40 centimetri di altezza. Fioriscono da fine primavera fino all'autunno. I suoi fiori pendenti solitamente sono di colore rosso, viola o rosa e hanno una forma allungata e tubolare. Crescono bene anche in angoli ombreggiati ma più sono esposti al sole più necessitano di irrigazione frequente. Per un'idratazione adeguata occorre tenere il terriccio della pianta sempre leggermente bagnato. Durante la crescita è importante concimare almeno una volta a settimana con un fertilizzante liquido a rilascio graduale. I parassiti che spesso attaccano la fucsia sono gli aleirodidi che similmente agli afidi si nutrono della linfa della pianta. Per prevenire l'infestazione e scegliere il trattamento adatto contro questi acari è consigliato controllare anche sotto le foglie per la presenza di filamenti bianchi.
8) CRISANTEMO (Chrysanthemum grandiflorum)
Il Crisantemo è un fiore annuale molto diffuso sia nei giardini che sui balconi di molte case. Fiorisce da fine estate e regala bellissimi fiori compatti anche durante l'inverno. La varietà più diffusa è il Chrysanthemum Indicum o Crisantemo Margherita dalle foglie scure e petali dorati. Il Crisantemo ha bisogno di tempo per crescere e radicarsi e per questo è consigliato piantarla inizio primavera e lasciarla preferibilmente allo stesso posto senza travasarla, basta dare una cimatura alla chioma dopo la sfioritura. Nelle zone più calde è possibile piantarla anche a primavera inoltrata ma nelle zone fredde con temperature rigide per far sviluppare radici forti e sopravvivere all'inverno è consigliato piantarla prima possibile.
Questa pianta si trova bene anche in semi-ombra ma per una fioritura rigogliosa e duratura richiede piena luce per almeno 6 ore al giorno senza correnti di aria troppo caldi. Il Crisantemo ha bisogno di un terriccio dal pH leggermente acido e ben drenante.
Il Crisantemo ha bisogno di un terriccio sempre leggermente umido. Quando la parte superiore del terriccio si asciuga fino a 2-3 centimetri di profondità bisogna irrigarla ma evitare i ristagni perchè è molto sensibile al marciume collare e altre malattie fungine. Per la corretta radicazione è consigliato l'uso di un fertilizzante ricco di fosfato durante il periodo vegetativo. Una volta la pianta radicata si può passare a un fertilizzante liquido 5-10-5.
9) IMPATIENS (Impatiens Walleriana, Impatiens New Guinea)
Le Impatiens sono piante annuali molto diffuse sui balconi e nei giardini sopratutto la varietà Impatiens Walleriana conosciuta anche come Impatiens "non mi toccare" per via della fragilità dei suoi bellissimi fiori.
L'Impatiens Walleriana caratterizzata dal è piuttosto facile da crescere anche sui balconi o verande semi-ombreggiate con poche ore di luce al giorno. La varietà Impatiens New Guinea ha bisogno un po' più di luce solare rispetto alla varietà Walleriana per fiorire bene.
L'Impatiens in generale ha bisogno di un terriccio drenante e ricco di concime organico. Messe a dimora può bastare anche un'irrigazione abbondante settimanale mentre se i fiori sono in contenitori, portafiori o vasi possono aver bisogno di essere annaffiati anche ogni 2 giorni con l'arrivo delle giornate più calde e afose. Importante però controllare lo stato del terreno, annaffiare solo se il terriccio risulta asciutto e non eccedere con l'acqua. La concimazione può essere effettuata con un fertilizzante liquido ogni 15 giorni fino alla fine dell'estate.
10) IPOMEA (Ipomoea Purpurea)
L' Ipomea è una pianta annuale di veloce crescita con foglie a forma di cuore e fiori a calice di colore blu, azzurro o porpora che rende la pianta caratteristica. Viene chiamata anche "Morning Glory" perchè i fiori si schiudono al primo mattino. Molto amato dai giardinieri perchè è facile da crescere - basta trovare un angolo riparato da correnti e vento. L'Ipomea non necessita di potature o di cimatura e cresce bene se posizionata in piena luce e in terriccio umido, ben drenante e leggermente acido con pH 6.0-6.8. Se il terriccio tende a seccarsi velocemente è consigliato effettuare una leggera pacciamatura.
fonte: thespruce.com
